1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere significa incollare la propria anima su carta. Significa voler dire un qualcosa che si spera venga compresa o, andando più nel dettaglio personale, significa strappare un sorriso. Sono sempre stata una persona auto-ironica, nel senso che ho sempre riso di me stessa per elogiarne pregi e difetti. Non che me l'abbia insegnato qualcuno, è sempre stata una mia caratteristica e sinceramente questa cosa mi rende molto fiera di me stessa. Scrivere per me è l'equivalente di dare gli occhiali ad un'altra persona, nel senso che lo invito a vedere le cose come le vedo io. Provo la stessa emozione di quando disegno e onestamente mi rende più che felice. Infine paragono il mio scrivere ad una trasfusione. Sì, so che a prima vista sembra un paragone strano, ma vi assicuro che è la stessa cosa. Voglio che ciò che scrivo entri nell'altro, si propaghi in tutto il suo essere fino a diventare parte del tutto. A mio avviso è un concetto che sfiora anche il romanticismo.